Pulitintolavanderie – Emissioni in atmosfera: Elaborazione annuale del piano di gestione dei solventi

L’autorizzazione in via generale per quanto riguarda gli impianti a ciclo chiuso di pulizia a secco di tessuti e di pellami, escluse le pellicce, e delle pulitintolavanderie a ciclo chiuso, è soggetta alla compilazione del Piano di Gestione Solventi, un documento nel quale il titolare dell’impianto di lavaggio a secco deve annotare i seguenti dati:

  • quantitativo di solvente presente nella macchina all’inizio dell’anno solare considerato;
  • quantitativo di solvente caricato o reintegrato;
  • quantitativo di prodotto pulito e asciugato;
  • quantitativo di solvente presente nei rifiuti smaltiti;
  • quantitativo di solvente presente nella macchina al termine dell’anno solare considerato.

 ANNUALMENTE  deve essere elaborato il piano di gestione dei solventi verificando il rispetto dei valori minimi previsti dalla normativa.

Si ricorda pertanto alle imprese che nell’anno 2015 hanno registrato correttamente le movimentazioni dei carichi previste, di effettuare sull’apposito modello allegato al registro, il calcolo del piano di gestione dei solventi.

L’impresa deve conservare in azienda (e non spedire alla Provincia) a disposizione degli organismi preposti al controllo copia della documentazione trasmessa alla Provincia per ottenere l’autorizzazione, copia delle registrazioni (registro compilato), e l’elaborazione annuale del piano di gestione dei solventi.

 Per ulteriori informazioni e per la predisposizione del calcolo del piano di gestione dei solventi, le ditte interessate possono contattare l’Area Ambiente di Confartigianato Cuneo – tel. 0171 451111 – ambiente@confartcn.com.