“Pacchetto Sviluppo” per il rilancio dell’economia

Si sintetizzano alcuni degli aspetti principali contenuti nel provvedimento volto a rilanciare lo sviluppo economico:

  • previste specifiche convenzioni fra Cassa Depositi e Prestiti e Banche per finanziare gli acquisti di macchinari; in sintesi, di tratta di una riedizione della Legge Sabatini. L’agevolazione, che potrà coprire anche il 100% delle spese ammissibili, riguarda anche i beni in leasing;
  • aumento all’80% del Fondo di Garanzia per le Pmi nel caso di anticipazione di crediti vantati dalle Pmi nei confronti delle pubbliche amministrazioni; 
  • eliminata la responsabilità solidale per l’appaltatore e quella sanzionatoria per il committente;
  • reintrodotta la mediazione civile;
  • Equitalia non potrà procedere all’espropriazione dei beni immobili “prima casa”, a meno che non si tratti di bene di pregio; relativamente ai fabbricati non “prima casa”, essi saranno aggredibili solo se i debiti superano i 120.000 euro;
  • le bollette elettriche delle famiglie subiranno un taglio complessivo di 500 milioni di euro;
  • con l’esclusione degli immobili sottoposti a vincolo, è stato previsto il silenzio assenso per il permesso relativo agli immobili da costruire;
  • la decadenza della rateazione fiscale avverrà solo dopo il mancato pagamento di 8 rate nel periodo della rateazione medesima. La durata massima della rateazione potrà giungere fino a 10 anni;
  • gli espropri sui beni d’impresa riguarderanno solo 1/5 del loro valore, mentre il primo incanto per la vendita potrà avere luogo solo decorsi 300 giorni dal pignoramento.