RC Auto: presentazione proposta di legge unitaria

Mercoledì 1° ottobre p.v. le Associazioni di Categoria presenteranno, nel corso di una conferenza stampa organizzata a Roma, la proposta di legge per la modifica del Codice delle Assicurazioni.

L’iniziativa intende intervenire nel contesto legislativo con norme che, partendo dalla centralità degli interessi e della libertà dei cittadini/consumatori, contemperi le diverse esigenze con soluzioni eque ed equilibrate, perseguendo l’obiettivo della riduzione dei premi assicurativi senza compromettere il livello qualitativo della riparazione e la conseguente sicurezza della circolazione stradale.

Le Associazioni di Categoria hanno pertanto elaborato una proposta di legge con l’obiettivo di proporre una profonda modifica del Codice delle Assicurazioni che vada a tutelare e garantire:

  • la libertà di scelta della carrozzeria a cui affidare la riparazione da parte dell’assicurato;
  • la riparazione effettuata nel rispetto della conformità con gli standard dei costruttori e revisione delle auto riparate dopo un incidente che ha compromesso la sicurezza del veicolo;
  • l’ obbligo della fatturazione di tutti gli interventi riparativi. Questa fattura deve essere analitica, specificando i tempi e le modalità di riparazione nonché i ricambi utilizzati, questo anche ai fini della tracciabilità dell’intervento per il contrasto alle frodi assicurative;
  • l’ utilizzo pieno della cessione del credito, inteso quale diritto ed opportunità previsti dalle leggi vigenti. Con la cessione del credito si permette, inoltre, all’automobilista di ricevere la riparazione in forma specifica, recandosi presso la carrozzeria che ha scelto liberamente, senza esborso anticipato di danaro;
  • la difesa della concorrenza nel mercato dell’autoriparazione: nessun vantaggio dalle imprese convenzionate con le assicurazioni e nessun vantaggio peri carrozzieri indipendenti;
  • il risarcimento integrale dei danni subiti, ivi compresi i servizi aggiuntivi e complementari della riparazione quali, ad esempio, il soccorso stradale e l’auto di cortesia durante il periodo della riparazione;
  • l’abrogazione della disciplina del Risarcimento diretto e del suo Regolamento, anche in considerazione del suo fallimento in termini di riduzione dei premi assicurativi;
  • la garanzia della terzietà ed indipendenza del perito assicurativo.