Comunicati Stampa

Continua la mobilitazione di Confartigianato contro alcune norme della riforma Rc auto

Il 15 gennaio manifestazione nazionale a piazza Montecitorio
Da lunedì 13 gennaio presidio al Ministero dello Sviluppo Economico

Da lunedì 13 gennaio entrano nel vivo in tutta Italia le iniziative organizzate dalle Associazioni dei carrozzieri di Confartigianato e delle altra associazioni datoriali, che rappresentano 14.000 carrozzerie delle 17.000 operanti sul mercato, contro alcune norme della riforma dell’Rc auto, contenute nel decreto “Destinazione Italia” entrato in vigore lo scorso 24 dicembre.

«Contestiamo fortemente – spiega Gianfranco Canavesio, rappresentante provinciale e regionale dei Carrozzieri di Confartigianato – la misura che rende nei fatti obbligatoria la “forma specifica” nel risarcimento dei danni ai veicoli incidentati. In pratica, le nuove norme  impongono di far riparare il veicolo incidentato esclusivamente dalle officine di carrozzeria convenzionate con le assicurazioni e pagate direttamente da queste ultime. In questo modo si rischia di far chiudere migliaia di carrozzerie indipendenti con 60.000 addetti, che non operano in convenzione con le assicurazioni».

«Oltretutto – aggiunge Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo e membro del comitato di presidenza nazionale – si impedirebbe ai cittadini di esercitare la libera scelta di essere risarciti in denaro e di farsi riparare l’auto dall’officina di fiducia. Per esprimere in modo forte la nostra disapprovazione, da lunedì 13 gennaio prenderà avvio, a Roma, la mobilitazione dei carrozzieri con un presidio davanti al Ministero dello Sviluppo Economico, dove i rappresentanti della categoria, dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 14, manifesteranno le ragioni della protesta e chiederanno la modifica delle nuove norme. Il presidio davanti al Ministero proseguirà durante tutto l’iter di conversione del decreto “Destinazione Italia”».

«Anche a livello ragionale – conclude Canavesio – sabato 18 e domenica 19 gennaio ci sarà un presidio in Piazza Castello a Torino. Lunedì 20 gennaio incontreremo il Prefetto e successivamente verrà indetta una conferenza stampa alla quale saranno invitati tutti i Parlamentari piemontesi».

Inoltre, oltre alle citate iniziative, mercoledì 15 gennaio, verrà organizzato una manifestazione nazionale, che si svolgerà a Roma, presso il Centro Congressi Capranichetta in piazza Montecitorio, alle ore 11, nel corso della quale verranno presentate le proposte di modifica alla riforma dell’Rc auto. All’iniziativa, oltre ai rappresentanti delle Associazioni dei carrozzieri provenienti da tutta Italia, interverranno rappresentanti del Governo e del Parlamento.

Sul territorio provinciale, Confartigianato Cuneo ha organizzato alcuni momenti di aggregazione per approfondire questa tematica – ricordiamo l’incontro del 10 gennaio, alle ore 21.00, presso il Castello degli Acaja di Fossano – e attuato una campagna per sensibilizzare imprenditori e consumatori sulla problematica.

Comunicato Stampa (word)