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Cinque protagonisti dell’artigianato cuneese inseriti nell’Albo ad Honorem di Confartigianato Cuneo

La cerimonia si è svolta durante il Congresso provinciale dell’Associazione

Durante il 36° Congresso di Confartigianato Cuneo, svoltosi a Fossano lo scorso 24 novembre, nell’ambito del quale è stato confermato alla presidenza provinciale Domenico Massimino – che sarà affiancato nel prossimo quadriennio dai vicepresidenti Luca Crosetto e Giorgio Felici – l’Associazione ha ufficialmente inserito nel proprio “Albo ad Honorem”, cinque personalità di spicco per il mondo dell’artigianato cuneese.

L’Albo, istituito nel 1991, è stato creato proprio per ricordare nel tempo gli artigiani benemeriti e le personalità che si siano segnalate per eccezionali attività in favore dell’artigianato della provincia e che abbiano raggiunto con le loro opere e l’impegno un particolare prestigio.

Questi gli insigniti, di cui viene fornito un breve sunto delle principali attività svolte e cariche ricoperte.

Domenico Bessone, di Saluzzo, alla memoria

Domenico Bessone, conosciuto da tutti come “Mecu Besun”, è stato una figura storica per l’artigianato saluzzese. Promotore, a livello regionale, del “Marchio Piemonte Eccellenza Artigiana”, ha lavorato alacremente per organizzare la Mostra dell’Artigianato dedicata al mobile ed è stato ambasciatore del mobile d’arte in Francia.

È stato consigliere nella “Sala d’Arte Amleto Bertoni” (attualmente “Fondazione Amleto Bertoni”).

Molto noto anche per la sua passione per la scrittura e la poesia in lingua piemontese.

Marco Borgogno, di Borgo San Dalmazzo

Marco Borgogno, imprenditore nel settore della lavorazione del legno a Borgo San Dalmazzo, ha ricoperto, all’interno della Confartigianato Cuneo, la funzione di presidente di zona (dal 1977 al 1983 e dal 1993 al 1997) e, dal 2011, di presidente provinciale dell’INAPA Cuneo – Istituto Nazionale di Assistenza e di Patronato per l’Artigianato.

Nel luglio del 2005 è stato eletto alla Presidenza della Commissione Regionale per l’Artigianato.

Sindaco del Comune di Borgo dal 1982 al 2002, ha ricoperto inoltre la carica di Assessore nella gestione del Parco Argentera fin dalla sua istituzione e quella di Amministratore della Comunità Montana Valle Stura.

Nel 2002 è stato insignito del “Sigillo d’Oro” della Camera di Commercio di Cuneo.

Mario Fulcheri, di Cuneo

Mario Fulcheri, profondo conoscitore degli stili e amante del “bello”, conduce con il fratello Guido la “Antichità Fulcheri”, storica azienda  fondata dal padre e rinomata a livello nazionale.

Nel ambito del sistema Confartigianato Cuneo, è stato componente del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti, di cui diviene anche Presidente, e della Giunta Esecutiva. Consigliere di Confartigianato Piemonte nel 1990, nel 1991 viene eletto Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato della Provincia di Cuneo. Successivamente, dopo essere stato componente della Commissione Regionale per l’Artigianato presso la Regione Piemonte, ne diventa Presidente nel 1997.

Remigio Galletto, di Savigliano

Remigio Galletto inizia nel 1950 l’attività di imprenditore artigiano nel settore edile.

Eletto presidente della zona di Savigliano di Confartigianato nel 1977, entra poi a far parte della Commissione Nazionale per il rinnovo dei contratti di lavoro.

Da sempre impegnato in politica, Galletto viene chiamato nel 1980 a presiedere la neonata USL 61 con giurisdizione sull’Ospedale Civile di Savigliano, sull’Ospedale Psichiatrico di Racconigi e su 15 comuni dell’area saviglianese. 

Consigliere comunale fin dal 1975, nel 1985 viene eletto Sindaco di Savigliano, carica che manterrà fino al 1993.

Dal 1995 al 1999 è anche Consigliere provinciale e dal 1998 al 2004 Presidente dell’aeroporto di Levaldigi.

Nel 2055 viene insignito dal Presidente della Repubblica dell’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. 

Mario Rosso, di Carrù, alla memoria

Mario Rosso, nel 1952, a soli 19 anni, subentra nell’azienda paterna, ottenendo l’autorizzazione all’esercizio della attività dal Tribunale di Mondovì poiché ancora minorenne. Inizia così il suo percorso imprenditoriale nel comparto metalmeccanico.

Dal 1965 al 1970 ricopre la carica di Sindaco di Carrù e dal 1980 al 1990 è Consigliere Comunale. 

Nel 1986 è eletto presidente della zona di Carrù di Confartigianato, carica che ricopre fino al 1997.

L’impegno rivolto alla collettività sociale lo porta a focalizzare l’attenzione sulle persone bisognose di cure e sugli anziani ed a ricoprire la carica di Presidente dell’Ospedale Civile di Carrù – Casa Protetta.

Nel 1969 viene insignito dell’onorificenza di Cavaliere e nel 1982 di Grande Ufficiale.

Nel 1997 è stato insignito del “Sigillo d’Oro” della Camera di Commercio di Cuneo.

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Si riportano di seguito i nominativi degli altri componenti dell’Albo ad Honorem di Confartigianato Imprese Cuneo (tra parentesi l’anno di inserimento all’Albo).

Agostino Cavarero
Presidente Cassa Mutua Artigiani e Presidente Zona di Mondovì (1991)
Giovanni Perlo
Direttore Associazione Artigiani (1991)
Giuseppe Girardi
Presidente Commissione Provinciale per l’Artigianato della provincia di Cuneo (1991)
Bernardo Malvino
Presidente Provinciale Associazione Artigiani (1995)
Giuseppe Scaletti
Presidente Federazione Regionale Artigianato – Confartigianato Piemonte (1995) 
Manlio Germozzi
Presidente Confartigianato nazionale (2001)
Giuseppe Viglino
Presidente Cooperativa di Garanzia e Presidente Zona di Alba (2001)
Pietro Cena 
Presidente Zona di Fossano (2005)
Carlo Felici
Presidente Provinciale Associazione Artigiani (2005)
Giacomo Tomatis
Direttore Associazione Artigiani (2005)
Carlo Cattero
Presidente Provinciale Associazione Artigiani (2009)
Margherita Miolano 
Presidente Provinciale del Gruppo Donne Imprenditrici (2009)

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