Il risultato di un progetto che ha fatto SISTEMA
L’entrata in vigore dell’obbligo di marcatura 
per cancelli e portoni a fronte della Direttiva Comunitaria 89/106/CE (CPD) e le crescenti esigenze di sicurezza legate a questi prodotti, hanno portato nel 2007 alla creazione del CAPD – Consorzio Artigiano Prove Depositate .
L’idea nasce e si sviluppa per creare sinergie di produzione tra le aziende del ferro del territorio cuneese e mettere in comune i risultati delle prove a cui devono essere sottoposti i cancelli e i portoni (norma UNI EN 13241-1).
Nel 2008, si aggiungono al consorzio le aziende artigiane del legno che, ritenendo positiva l’esperienza dei loro colleghi del ferro, si associano al Consorzio e marcano una vasta gamma di serramenti e porte esterne pedonali in legno (norma UNI EN 14351-1) .
Il successo dell’idea è dato dal numero di aziende che si sono consorziate coprendo tutta l’estensione provinciale.
Il concetto di partenza, cioè la condivisione delle prove è molto semplice:
Il consorzio CAPD è PROPRIETARIO dei campioni provati e dei risultati delle prove che mette a disposizione di ogni azienda consorziata.
In questo modo i costi delle prove e dei relativi certificati, assai onerose per la singola azienda, sono suddivisi secondo le reali necessità aziendali ma soprattutto secondo la reale dimensione del consorziato.
Il CAPD è in pratica una “banca dati di prove” dove i consorziati possono attingere in tempi brevi e a costi decisamente ridotti per adeguare i loro prodotti a tutte le esigenze normative che vengono emanate in ambito comunitario ed italiano.
Il consorziato ha così la possibilità di garantire al suo cliente un prodotto aggiornato e sicuro e nello stesso tempo confermare la propria identità di “artigiano” .
Il CAPD, con i suoi Comitati Tecnici di settore, è disponibile ad esaminare proposte per nuove marcature di prodotti e/o risolvere problematiche tecniche che possano essere di interesse comune.
Imprese certificate – Settore LEGNO (PDF)
Imprese certificate – Settore METALLI (PDF)
