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Autotrasportatori, al via le agevolazioni fiscali 2016

Come si legge nella nota ufficiale dell’Agenzia delle Entrate del 5 luglio scorso, vengono confermati gli importi che erano stati previsti per le seguenti misure:

Deduzioni forfetarie

  • 51 euro per i trasporti oltre il comune in cui a sede l’impresa
  • 17,85 euro (pari al 35% di 51 euro) per i trasporti effettuati all’interno del comune in cui ha sede l’impresa
    Recupero del contributo al SSN
  • fino ad un massimo di 300 euro per ciascun veicolo

Rispetto allo scorso anno, cambiano le deduzioni forfetarie delle spese non documentate, a seguito delle modifiche disposte dalla legge di stabilità per il 2016, che ha previsto una misura unica per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il territorio del Comune in cui ha sede l’impresa, al posto delle due misure precedentemente vigenti. Resta, invece, invariata l’agevolazione relativa alla facoltà di recuperare, tramite compensazione in F24, i contributi versati al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile.

Come cambiano le deduzioni forfetarie – In particolare, per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate per il periodo d’imposta 2015, nella misura di 51,00 euro. La deduzione spetta anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello spettante per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale.

Confermata la misura relativa al recupero del contributo al SSN – Le imprese di autotrasporto merci – conto terzi e conto proprio – possono recuperare nel 2016 fino ad un massimo di 300 euro per ciascun veicolo (tramite compensazione in F24) le somme versate nel 2015 come contributo al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile, per i danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate.