Comunicati Stampa

Oltre 700 gli imprenditori di Confartigianato Cuneo per la mobilitazione nazionale degli artigiani e commercianti svoltasi a Roma in Piazza del Popolo

Oltre 700 artigiani dalla Provincia di Cuneo erano presenti ieri, a Roma in Piazza del Popolo, durante la giornata di mobilitazione nazionale indetta da Rete Imprese Italia, per gridare “Senza imprese non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro”.

In una piazza gremita all’inverosimile – oltre 60.000 le presenze da tutta Italia di artigiani e piccoli commercianti – il messaggio lanciato alla Politica e al Governo è stato forte e deciso.

Diciamo basta” – recitava uno slogan – “a un fisco che schiaccia imprese e famiglie e sottrae risorse allo sviluppo, al calvario burocratico, ad una tassazione locale irresponsabile”.

Gli artigiani di Confartigianato Cuneo hanno aderito con convinzione alla manifestazione, facendo registrare una grandissima affluenza da tutta la provincia. Partiti con vari treni e pullman nella nottata di lunedì 17 o nella stessa mattinata del 18, i vari gruppi provenienti dalle Zone, guidati dai rispettivi presidenti e responsabili, hanno raggiunto Roma e si sono uniti ai tanti altri colleghi imprenditori per raggiungere Piazza del Popolo.

Là hanno assistito agli interventi dei presidenti nazionali delle Associazioni costituenti Rete Imprese Italia. Particolarmente applaudito il discorso del presidente nazionale di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti.

«Vogliamo – ha ribadito Merletti – che si tolgano vincoli e costi che pesano sul lavoro per poter assumere i giovani. Vogliamo che le banche ricomincino a investire sull’economia reale e che lo stato saldi i suoi debiti con le imprese».

Grande soddisfazione da parte dei vertici di Confartigianato Cuneo, sia per la manifestazione svoltasi a Roma, sia per il presidio organizzato a Cuneo sotto il palazzo della Prefettura.

«Abbiamo vissuto – commenta Domenico Massimino, presidente provinciale Confartigianato Cuneo – una giornata storica. Per la prima volta il popolo degli artigiani, dei commercianti e della piccola impresa ha fatto sentire la sua voce. Voglio ringraziare tutti quanto hanno partecipato, perché la loro presenza è stata fondamentale per il buon esito della manifestazione. Ora la Politica non può più essere sorda alle nostre richieste».

«Per evidenziare la manifestazione anche a livello locale – aggiunge Giorgio Felici, vice-presidente provinciale, presente al presidio svoltosi a Cuneo – abbiamo voluto organizzare un evento sul territorio. Assieme agli altri esponenti delle associazioni cuneesi aderenti a Rete Imprese Italia abbiamo consegnato al viceprefetto, Maria Antonietta Bambagiotti, un documento con le nostre rivendicazioni. Così come in tantissime altre città italiane, anche questo evento è stato importante per permettere alle imprese dell’artigianato e del commercio, vero motore del Sistema produttivo italiano, di chiedere con determinazione un impegno immediato da parte del Governo e della Politica».

Comunicato Stampa (word)

Guarda la gallery del Sistema nazionale