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Luca Crosetto, vicepresidente europeo di SMEunited: “Le micro, piccole e medie imprese sono la spina dorsale dell’economia e della società europea”

Prosegue l’impegno a livello europeo di Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo.

Crosetto riveste infatti anche la carica di vicepresidente dell’organizzazione europea di rappresentanza dell’artigianato e delle PMI, che recentemente ha mutato denominazione da UEAPME a SMEunited (Small Medium Enterprise, piccole e medie imprese).

Il cambio di nome è stato concomitante con la pubblicazione del “Memorandum per le elezioni europee del 2019. Rafforzare l’artigianato e le PMI per il futuro dell’Unione Europea” realizzato proprio con riferimento alle elezioni del Parlamento europeo del prossimo anno.

«Le PMI sono il fondamento dell’Unione Europea, della nostra economia e della nostra società. – commenta Crosetto – L’Unione Europea dovrebbe quindi riconoscere il ruolo e l’importanza di queste imprese, realizzando politiche adatte alle dimensioni, alle sfide e ai bisogni dei 24 milioni di PMI e delle imprese artigiane in Europa».

Nei giorni scorsi Crosetto ha partecipato ad una riunione programmatica a Bruxelles in vista delle attività da sviluppare nel prossimo anno.

«Durante l’assemblea – aggiunge ancora Crosetto – ho ribadito con forza quanto espresso lo scorso novembre durante il convegno da noi organizzato a Grinzane Cavour alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Le nostre imprese hanno necessità di essere comprese e sostenute dall’Europa. In tal senso, è necessario che l’UE ascolti con maggiore attenzione la voce dei nostri imprenditori e di quell’economia reale che rappresenta la vera forza del nostro Paese».

Crosetto ha inoltre ricordato con fermezza le “10 priorità” messe a punto da SMEunited e recepite da Confartigianato Imprese a livello nazionale per sollecitare in modo attivo l’impegno dell’Unione Europea nei confronti delle micro, piccole e medie imprese. Tra queste la necessità delle PMI di avere una società più imprenditoriale, accedere a personale qualificato, facilitare la digitalizzazione e l’accesso all’economia circolare, ottenere finanziamenti per innovare ed investire, aprire nuove strade verso l’internazionalizzazione.


Da destra: Luca Crosetto, vicepresidente SMEunited e presidente Confartigianato Cuneo; Ulrike Rabmer-Koller, presidente SMEunited;  Véronique Willems, segretario generale SMEunited

Appendice statistica

23,8 milioni di artigiani e PMI in Europa rappresentano il 99,8% di tutte le imprese europee

Il 93% delle PMI in Europa ha meno di 10 dipendenti Gli Artigiani e PMI forniscono il 67% dei posti di lavoro e creano quasi il 60% del valore aggiunto dell’Unione Europea