Regime IVA per cassa dal 1° dicembre 2012

Il decreto ministeriale 11 ottobre 2012 dà attuazione al nuovo regime dell’IVA per cassa.

Rispetto al precedente meccanismo dell’IVA per cassa, si riscontrano delle differenze finalizzate ad ampliarne i benefici: in particolare, l’incremento del volume di affari dei soggetti che possono accedere al regime consente l’utilizzo del medesimo ad una platea molto più ampia; inoltre, il meccanismo è stato trasformato in un vero e proprio regime facoltativo che coinvolge tutte le operazioni attive e passive del soggetto (e non più la singola operazione attiva). Infine, la detrazione dell’imposta da parte del cessionario che non ha optato per il regime dell’Iva per cassa, operata al momento di effettuazione dell’operazione, a prescindere dal pagamento, consente di eliminare alcune difficoltà e distorsioni che il precedente sistema presentava.

La nostra Confederazione, e in particolare Confartigianato Cuneo, è intervenuta in maniera pressante nel corso del dibattito parlamentare per far comprendere l’importanza del regime per le piccole imprese.
Si invitano, pertanto, tutti le imprese a valutare con attenzione i benefici che possono derivarne per le imprese dall’adozione del nuovo regime.

Si precisa che potranno avere convenienza ad applicare il nuovo regime i contribuenti normalmente a debito d’imposta i cui incassi non sono immediati, mentre i contribuenti a credito non avranno alcun interesse ad applicarlo.

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