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Il Centro Accoglienza e Servizi (C.A.S.)

E’ una porta di accesso ai servizi dedicati ai malati di tumore. La Rete Oncologica regionale ha chiesto di definire precisi percorsi diagnostico terapeutici assistenziali

Il Centro Accoglienza e Servizi (C.A.S.)

Il Centro Accoglienza e Servizi (CAS) è istituito per espressa volontà della Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta ed è la struttura di riferimento del paziente oncologico lungo l’intero percorso diagnostico-terapeutico e assistenziale.

Questo sportello è il punto d’ingresso del malato nel percorso e consente la presa in carico globale del paziente. Spiega Cristina Granetto, responsabile del CAS del S. Croce e Carle: “La malattia oncologica travolge il paziente e la sua famiglia come uno tsunami. Il Centro di Accoglienza e Servizi é stato istituito alcuni anni fa e serve da regia per il paziente. Con la presa in carico globale, assume un ruolo fondamentale anche la figura dell’infermiere, che rileva i bisogni dei pazienti collaborando con psicologo, assistente sociale, dietologo”.

Le aziende hanno definito precisi percorsi detti PDTA (percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali) per ciascuna patologia, gli specialisti si riuniscono nel GIC (Gruppo interdisciplinare di Cura) che rappresenta una collegialità più strutturata rispetto al passato.
Con questo sistema si garantisce la stessa qualità di cura per il cittadino, ovunque egli abiti sul territorio, l’accesso diventa indipendente perché il sistema si coordina.
La visita CAS per il paziente ambulatoriale può essere prenotata da parte del medico di famiglia, dal Pronto Soccorso, dagli specialisti ospedalieri, dal paziente o da un suo familiare, telefonicamente o presso gli sportelli attivati sul territorio aziendale.

Il CAS provvederà, in relazione alla diagnosi di invio, a prenotare una prima visita presso lo specialista previsto dai percorsi diagnostico assistenziali aziendali.

Per approfondimenti, sportelli e orari:

www.aslcn1.it

www.ospedale.cuneo.it