Rappresentanza

Confartigianato Imprese: intelligenza associativa al servizio degli artigiani e dei piccoli imprenditori

Eredi di un sapere tramandato da secoli, gli artigiani e i piccoli imprenditori sono il motore del futuro produttivo del nostro Paese. Confartigianato Imprese è al loro fianco, con l’attività di 103 Associazioni territoriali, 21 Federazioni regionali, 12 Federazioni di categoria, 46 Associazioni di mestiere. Ogni giorno, nelle 1.201 sedi di Confartigianato Imprese operative in tutta Italia, 10.700 persone lavorano al servizio di oltre 1 milione e mezzo di imprenditori artigiani con 3 milioni di addetti.

L’Italia ha il record in Europa per il maggior numero di imprese artigiane. E Confartigianato Imprese è la più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi all’artigianato e alle piccole imprese. Nata nel 1946, Confartigianato accompagna l’evoluzione di aziende nelle quali convivono la tradizione di mestieri antichi e l’innovazione di attività che utilizzano tecnologie d’avanguardia.

Confartigianato è accanto all’imprenditore e alla sua azienda in tutte le fasi dell’attività: dallo sviluppo dell’idea di business alla costituzione, dal finanziamento all’avvio operativo, dalla gestione degli adempimenti amministrativi all’implementazione delle tecnologie e al posizionamento sul mercato, fino al trasferimento di proprietà e ai riassetti societari. Gli artigiani, i lavoratori autonomi e le piccole imprese trovano in Confartigianato informazione, rappresentanza degli interessi, rapporto con le istituzioni e con le controparti negoziali. Inoltre, Confartigianato costituisce per le imprese un partner pronto a fornire servizi personalizzati indispensabili per nascere, crescere e competere in un mercato in continua e rapida evoluzione.

Confartigianato Imprese è al fianco di tutti coloro che hanno una passione, che credono in loro stessi e nelle proprie capacità e vogliono mettersi alla prova. Confartigianato Imprese tutela e promuove la storia manifatturiera del nostro Paese, l’orgoglio, l’abilità, la competenza degli artigiani e dei piccoli imprenditori che lavorano e danno lavoro nel nostro Paese. Confartigianato Imprese difende l’eccellenza del “ben fatto” in Italia.


“Essere” e “fare” rappresentanza nel terzo millennio

La “rappresentanza” è un tema di fondamentale importanza per il nostro Sistema associativo.

Anzi, si può affermare che tra le molteplici sfaccettature che caratterizzano una struttura articolata e complessa come un’Associazione datoriale, il concetto di “rappresentanza” sia fondante, centrale e sfidante allo stesso tempo.

Fondante, perché le nostre organizzazioni sono nate con lo scopo primario di “rappresentare”, nel vero e primario senso della parola, gli interessi dei propri soggetti di riferimento, i cosiddetti stakeholder. Nel nostro caso l’impresa artigiana – e successivamente la micro, piccola e media impresa – da sempre asse portante del sistema economico nazionale e locale.

 Ma cosa significa “rappresentare gli interessi” in questa accezione? Dalla originaria forma di mera azione sindacale e giuslavorista (a partire dalla definizione del concetto stesso di “artigiano”, dalla stesura delle leggi di inquadramento e riferimento, dalla definizione dei contratti lavorativi) l’azione si è espansa con rapidità e vitalità.

La rappresentanza oggi si declina “a tutto tondo” in ogni aspetto della vita dell’impresa, e sempre più spesso anche dell’imprenditore.

Questo è il motivo per cui l’abbiamo definita centrale. La rappresentanza è la quintessenza della nostra associazione. Essa è la scintilla iniziale e “il collante” che deve caratterizzare e animare ogni azione sviluppata dalla nostra struttura: dalla partecipazione a un tavolo ministeriale, al supporto nell’avvio di un’attività, all’affiancamento su un problema categoriale, all’accompagnamento verso un mercato estero, alla definizione di soluzioni di welfare aziendale.

E da qui è chiaro perché è per noi un concetto “sfidante”.

“Fare” rappresentanza – e ancor prima “essere” rappresentanza – oggi, nel terzo millennio, non è facile. Innovazioni tecnologiche, mutati modi di vivere e lavorare, differente scala valoriale.

Verso quale tipo di società stiamo andando? Quale che sia il nostro domani, Confartigianato accetta la sfida di confermarsi a fianco delle imprese, rispettosa delle tradizioni, attenta al territorio, proiettata verso il futuro, con convinzione e passione, interprete del Valore Artigiano.