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Distretto Confartigianato delle Zone di Borgo San Dalmazzo, Cuneo e Dronero Riconoscimento “Fedeltà Associativa” e tavola rotonda sulle infrastrutture in provincia

La situazione delle infrastrutture in provincia è stato il tema della terza edizione dell’Assemblea di Distretto degli artigiani delle zone di Borgo San Dalmazzo, Cuneo e Dronero, lo scorso venerdì 25 gennaio, nell’Auditorium Bertello a Borgo S.D..

Nell’introduzione sono intervenuti per i saluti iniziali Gianpaolo Beretta, sindaco di Borgo San Dalmazzo; Federico Borgna, presidente della provincia di Cuneo e sindaco del capoluogo; Alberto Valmaggia, assessore regionale alla montagna; Giorgio Felici, presidente regionale di Confartigianato Piemonte.

Durante l’evento si è quindi sviluppata una tavola rotonda su infrastrutture e viabilità, da tempo criticità per la nostra provincia e tema sul quale l’Associazione di categoria si è sempre fatta interprete delle esigenze delle imprese.

Moderata dal direttore di Confartigianato Cuneo Joseph Meineri hanno partecipato al confronto Adriano Giordana, presidente Zona di Borgo San Dalmazzo; Bruno Tardivo, presidente Zona di Cuneo; Giorgio Verutti; presidente della Zona di Dronero; Aldo Caranta, rappresentante provinciale e regionale degli Autotrasportatori di Confartigianato nonché vicepresidente nazionale per la categoria.

Presenti alla tavola rotonda i parlamentari Giorgio Bergesio, Monica Ciaburro, Chiara Gribaudo, Marco Perosino.

Di grande effetto il video proiettato in apertura, estratto da un documentario che la Rai realizzò negli anni Sessanta, nel quale la provincia di Cuneo veniva definita “terza isola italiana dopo la Sardegna e la Sicilia”, con riferimento all’isolamento del territorio, in particolare per la ferrovia Cuneo-Ventimiglia, distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Tra i temi affrontati: l’autostrada Cuneo-Asti sospesa nel 2012; il “Tenda bis” bloccato dallo scorso aprile; il colle della Maddalena e le sue criticità collegate al rischio valanghe; la variante di Demonte, il cui appalto è stato sospeso per indagini archeologiche. E poi ancora i problemi delle infrastrutture digitali, con il divario tra zone coperte da Internet e quelle senza segnale, in particolare nelle zone montane.

Le conclusioni sono state affidate a Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo.

Durante la serata sono poi stati consegnati i riconoscimenti alle imprese artigiane dei tre territori per la “Fedeltà Associativa”.

«Si tratta di un appuntamento pregno di significati, – spiegano i presidenti zonali Adriano Giordana, Bruno Tardivo e Giorgio Verutti – che celebra il lavoro artigianale ed il senso di appartenenza alla nostra Associazione. Un momento anche per fare sintesi sulla situazione economica del Paese e per porre l’accento sulle esigenze del tessuto produttivo. È davvero importante ricordarsi che l’Italia fonda il suo sistema economico proprio sulle micro, piccole e medie imprese e questa cifra distintiva, che in provincia di Cuneo è particolarmente marcata, deve essere vista come la chiave di svolta per consentire alle nostre aziende di tornare a crescere, permettendo alla nostra nazione di ritrovare la giusta collocazione nel contesto europeo e internazionale».

«L’iniziativa – aggiunge Luca Crosetto, presidente territoriale Confartigianato Cuneo – vuole rendere omaggio a imprenditrici e imprenditori che si riconoscono nei principi della Confartigianato, e da anni le danno fiducia, costituendo la base associativa di quella che è la seconda Associazione in Italia per numero di aderenti. Il senso più profondo della “Fedeltà Associativa” è soprattutto un ringraziamento verso queste imprese che, come baluardi di un’economia sana e vivace, sono rimaste a presidio del territorio, generando economie e relazioni, dando occupazione e contribuendo allo sviluppo del nostro tessuto sociale. Puntare poi i riflettori su un tema strategico come quello delle infrastrutture va a sottolineare quanto sia alto il valore generato sul nostro territorio dalle imprese e dalle iniziative associative che rappresentano il vero motore della ripresa economica».

Premiati Zona di Borgo San Dalmazzo

Per i 35 anni di attività                                        

  • Dutto Roberto – Acconciatori (Borgo San Dalmazzo)
  • Baudino Armando – Elettricisti (Borgo San Dalmazzo)
  • Studio-M Silvestro & C Snc – Serigrafie (Borgo San Dalmazzo)

Per i 65 anni di attività

  • Romano Geom. Corrado & C Snc – Segherie (Roccasparvera)

Premiati Zona di Cuneo

Per i 35 anni di attività                 

  • Arneodo Roberto – Riproduzioni Grafiche (Cuneo)
  • Baudena Paolo – Meccatronica (Chiusa Di Pesio)
  • Bongiovanni Paola Acconciature – Acconciatori (Castelletto Stura)
  • Geema 2 Srl – Coperture Tetti (Centallo-Cuneo)
  • Officina 2000 Di Giraudo Diego E Fabrizio & C Snc – Meccatronica (Cuneo)
  • Lerda Bruno – Carpenteria Meccanica (Cuneo)
  • Lucchino Biciclette Snc Flli Danilo E Roberto – Produzione E Riparazione Moto/Cicli (Cuneo)
  • Marabotto Giacomo E Figli Snc – Erboristi (Cuneo)
  • Prato Sergio – Decoratori (Boves)
  • Spinelli Salvatore – Odontotecnici (Cuneo)
  • Stac Termica Srl Di Abello Bruno & C – Idraulici (Cuneo)
  • Telesis Di Osenda Claudio – Antennisti (Cuneo)

Per i 64 anni di attività

  • Castellino & C Snc – Falegnamerie (Chiusa Di Pesio)
  • Pellegrino Mario – Prod. Mangimi Per Animali (Boves)

Premiati Zona di Dronero

Per i 35 anni di attività                            

  • Bergese Germano – Mobilieri (Dronero)
  • Dronero Carpenterie – Nuova Edil Valle Pesio Srl – Carpenteria Meccanica (Dronero)
  • Messaggerie Subalpine Sas – Tipografi (Dronero)
  • Pasero Pasqualino – Sarti E Stilisti (Monterosso Grana) 
  • Podda Franco – Carpenteria Meccanica (Caraglio)
  • R.C. Sas Di Rastrelli Gabriele & C – Elettricisti (Bernezzo)
  • Val Gesso Pneumatici Di Allamando Aldo E C Sas – Gommisti (Bernezzo)
  • Vema Sas Di Verutti Giorgio – Carpenteria Meccanica (Villar San Costanzo)