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Disposizioni straordinarie per la tutela della qualità dell’aria: implicazioni per cittadini e imprese

Confartigianato Cuneo ne parla a “Backstage” con alcuni Sindaci della Granda

A inizio marzo è stata pubblicata la delibera regionale sulle “Disposizioni straordinarie per la tutela della qualità dell’aria”. Il testo introduce limitazioni relative al traffico veicolare, oltre a regolare i divieti di abbruciamento di materiale vegetale e di qualsiasi combustione all’aperto, definire le limitazioni alla distribuzione di fertilizzanti ed allo spandimento di letami e materiali assimilati e stabilire le limitazioni riguardanti i combustibili ed i generatori di calore per il riscaldamento domestico.

In particolare, risultano significative, e impattanti sul mondo produttivo, le limitazioni inerenti al traffico che riguardano le categorie di veicoli M1 e N1, N2, N3 – euro 1 e 2 benzina, euro 1 GPL/metano. Tali limitazioni, estese territorialmente a tutti i Comuni con più di 10.000 abitanti, nella nostra provincia riguardano i Comuni di Alba, Borgo San Dalmazzo, Bra, Busca, Cuneo, Fossano, Mondovì, Saluzzo e Savigliano.

La delibera regionale dovrà essere recepita da ciascun Comune con singole delibere comunali per l’individuazione delle aree interessate alle limitazioni ai mezzi.

Per questo motivo, con l’intento di fare chiarezza sulle nuove norme e di avviare un tavolo di confronto con le Amministrazioni comunali, Confartigianato Cuneo interverrà, il prossimo giovedì 25 marzo, alle ore 21.00, nell’ambito della trasmissione “Backstage”, in onda su Targatocn.it e condotta dal noto giornalista Gian Maria Aliberti Gerbotto.

Alla trasmissione prenderanno parte Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Cuneo, e Giorgio Felici, vicepresidente vicario di Confartigianato Cuneo nonché presidente regionale di Confartigianato Piemonte. Sono stati invitati a partecipare Federico Borgna, sindaco di Cuneo e presidente della Provincia; Carlo Bo, sindaco di Alba; Dario Tallone, sindaco di Fossano e Paolo Adriano, sindaco di Mondovì. I lavori saranno introdotti da Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo.

«Il mondo produttivo – commentano Crosetto e Felici – e, in particolare, il tessuto delle micro, piccole e medie imprese, è da sempre attento ad operare rispettando territorio e ambiente, in un’ottica di ormai imprescindibile sostenibilità. Si tratta, di fatto, di una delle tante sfaccettature di quella “responsabilità sociale d’impresa” che è cifra distintiva dell’artigianato e dei nostri imprenditori. Tuttavia, nel dialogo con Politica e Istituzioni, non possiamo esimerci da una posizione di concretezza e buon senso. Il confronto con i Sindaci va proprio in questa direzione. Ridurre l’inquinamento è giusto, ma la vera sfida deve essere quella di coniugare obiettivi ecologici con la necessità per il nostro comparto, specie in questo momento storico, di tornare a essere competitivo e non appesantito da limitazioni burocratiche e operative».