D.lgs 194/2008: entro il 31 gennaio il pagamento della tariffa per il 2014 da parte delle aziende assoggettate

Si ricorda che il Decreto legislativo 194/2008 disciplina le modalità di finanziamento dei controlli sanitari ufficiali su mangimi e alimenti, in attuazione del Regolamento CE 882/2004; la norma ha previsto, a partire dal 2009, il pagamento di una tassa all’ASL competente da parte degli operatori del settore alimentare a titolo di copertura dei costi relativi ai controlli ufficiali.

Per alcune tipologie produttive la tariffa è calcolata in rapporto alla reale produzione, mentre per altre tipologie (riepilogate nello specifico Allegato A, sezione 6 del D.Lgs in oggetto) sono previsti importi forfetari, individuati in base a tre classi di entità produttiva presunta per l’anno di riferimento.

Il Ministero della Salute ha precisato, con circolare n. 11000 del 17/4/2009, che ricadono in questo secondo gruppo le attività produttive con prevalenza all’ingrosso (compresi i depositi) le quali, quindi, commercializzano non al dettaglio una percentuale della propria produzione superiore al 50%.

Si ricorda che gli operatori del settore alimentare interessati devono provvedere al versamento delle quote entro il 31 gennaio di ogni anno, anche senza ulteriori comunicazioni da parte delle Asl territoriali e l’attestato di pagamento deve essere inoltrato al Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) competente per territorio.

Sentita in via preliminare l’Asl Cn1, le cifre sono invariate rispetto a quelle degli anni scorsi così come la maggiorazione del 20% e l’ulteriore contributo dello 0,5% (da calcolare sulla tariffa fissa).

L’Asl Cn1 non manderà comunicazioni di avviso alle imprese ma solamente eventuale sollecito con scadenza a coloro che non abbiano provveduto al versamento entro la scadenza prevista.