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Confartigianato Cuneo protagonista alla Fiera nazionale del Marrone di Cuneo con imprese eccellenti, Passeggiate gourmet, Pane GranoPiemonte e birre artigianali

Confartigianato Imprese Cuneo conferma la sua presenza alla 22^ edizione della Fiera nazionale del Marrone di Cuneo, in programma nel capoluogo i prossimi 15-16-17 ottobre.

«La partecipazione a manifestazioni e rassegne – commentano Luca Crosetto e Valerio Romana, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo e presidente della Zona di Cuneo – rappresenta, soprattutto nell’attuale periodo, una vera opportunità per le imprese che hanno modo di pubblicizzare i propri prodotti di qualità ad un pubblico sempre numeroso ed attento. Le fiere radicate sul territorio costituiscono realmente una vetrina privilegiata per le produzioni di eccellenza, in particolar modo per le piccole e medie imprese artigiane, dal comparto manifatturiero a quello alimentare».

Confartigianato Cuneo sarà presente con diverse attività.

Imprese Artigiane di Eccellenza

Ridotte numericamente rispetto alle scorse edizioni a causa delle limitazioni imposte dalla normativa vigente, saranno una trentina le imprese artigiane presenti in Piazza Galimberti, appartenenti al settore alimentare, manifatturiero, artistico e dei servizi artigiani, pronte a “mettere in mostra” i propri prodotti al pubblico della rassegna.


Progetto Creatori di Eccellenza – Passeggiate gourmet

Nel suo stand istituzionale, Confartigianato Cuneo presenterà il suo progetto “Creatori di Eccellenza – Passeggiate gourmet”, iniziativa realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Cuneo e della Fondazione CRC con la collaborazione tecnica di Cuneotrekking.

«Il nostro progetto sta raccogliendo grande consenso – spiega Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo – e, al suo terzo anno di vita, è valido testimone di come il “fare sistema” sia vincente per territorio ed imprese. “Passeggiate Gourmet” è un’iniziativa promozionale strategica a sostegno del valore artigiano e del suo ruolo fondamentale nella promozione della terra cuneese. L’abilità dei nostri artigiani, declinata nei vari ambiti economici, risulta un trait d’union essenziale per la creazione di allettanti pacchetti turistici. Dopo il cibo di qualità e i dolci d’autore, con gli itinerari di prossimità abbiniamo alla indiscutibile capacità artigianale le bellezze naturalistiche e storiche della nostra terra, un mix piacevolmente salutare in grado di accontentare turisti e famiglie».

Informazioni su https://creatoridieccellenza.it/passeggiate-gourmet/


Farina e Pane GranoPiemonte

Confartigianato Cuneo porterà alla Fiera del Marrone anche il progetto Farina GranoPiemonte: la filiera del grano 100% piemontese, corta e controllata, dal campo alla tavola di casa.

Presso lo stand istituzionale di Confartigianato in Piazza Galimberti si alterneranno alcuni panificatori artigiani che presenteranno pani ed altri prodotti realizzati con la Farina GranoPiemonte.

Il GranoPiemonte è un progetto che scaturisce dalla collaborazione tra Confartigianato Cuneo, Coldiretti Cuneo, Consorzio Agrario delle Province del Nord Ovest, mulino Gaiero – Gabutti, con il sostegno e contributo della Camera di Commercio di Cuneo.

Ogni anno vengono realizzati dai tecnici Coldiretti e del CAP campi sperimentali di frumento tenero di prova di varietà per testarne l’adattabilità e la produttività in Provincia di Cuneo, al fine di indicare correttamente alle imprese agricole quelle varietà che meglio si adattano al campo ma che soprattutto permettono una buona resa all’imprenditore agricolo, sempre in un’ottica di rispetto dell’ambiente e di qualità del prodotto finito.

Raramente una singola varietà di grano contiene tutte le caratteristiche per poter produrre farine adatte ai vari utilizzi; pertanto, i mugnai adottano dei miscugli di farine differenti al fine di garantire le produzioni finali legate alla nostra tradizione: panettoni, biscotti, colombe, pane, torte, ….

Da questi ragionamenti nasce l’idea del GranoPiemonte, ovvero la coltivazione in campo di quattro varietà pre-miscelate sullo stesso appezzamento al fine di ottenere già in campo una miscela di grani per fornire una farina duttile a tutti gli usi a Km0, oltre che certificata. Un’opportunità per i consumatori di poter impiegare nelle proprie cucine farine prodotte sul proprio territorio o acquistare prodotti da forno dolci e salati trasformati dagli artigiani del territorio: una filiera che parte dal seme fino arrivare al prodotto finito da banco.

«Siamo convinti – commentano Luca Crosetto e Vincenzo Pallonetto, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo e rappresentante provinciale dei Panificatori di Confartigianato – che lo sviluppo di questo progetto, nato grazie alla sinergia di Associazioni di Categoria, Camera di Commercio e aziende private, contribuirà non solo a valorizzare il nostro territorio, ma assumerà anche una valenza culturale, permettendo ai consumatori di essere sempre più consapevoli e informati. Va in questo senso il coinvolgimento dei panificatori artigiani, che hanno aderito al nostro disciplinare del “pane fresco”, e che nelle scorse settimane hanno ricevuto 100 kg di farina prodotta da GranoPiemonte – offerti da Confartigianato Cuneo – per “sperimentare” e valutare con mano la bontà e la resa del prodotto. Già diversi hanno aderito e stanno aderendo all’iniziativa, iniziando ad usare la farina».


BusMyThings – Mobilità delle merci “green” e sostenibile

Nell’ambito della rassegna, Confartigianato Cuneo presenterà il progetto BusMyThings, iniziativa, sviluppata con la collaborazione di due aziende private che si occupano di trasporto urbano, Bus Company e Autolinee Nuova Benese, e la Start Up Takemythings, che fornisce il supporto informatico nella gestione da remoto delle spedizioni, prevede la possibilità di far recapitare la merce nel modo più veloce, economico e a basso impatto ambientale, utilizzando la rete di trasporto pubblico di persone.

Valido esempio della cosiddetta “economia circolare”, il progetto, patrocinato da Provincia e Camera di commercio di Cuneo, e con il contributo della Fondazione CRC, presenta importanti vantaggi per imprese, territorio, economia ed ambiente. Nello specifico, le aziende ubicate anche in zone “svantaggiate” dal punto di vista dei collegamenti, potranno beneficiare di una rete di trasporto consolidata, che permette loro di smistare rapidamente le merci verso la clientela.

Indubbi anche i benefici per il territorio e la sua economia. Facilitare l’invio delle merci a destinazione, significa dare impulso alla dinamicità imprenditoriale e di mercato anche nelle zone meno servite dai trasporti, ottenendo una buona ricaduta economica per le piccole imprese e un servizio più efficiente per i cittadini.

Notevole, infine, l’impatto positivo sul contesto naturale. Un modello di trasporto dei prodotti più sostenibile e circolare contribuisce in modo significativo alla diminuzione dei consumi energetici e alle emissioni di CO2, con ampio giovamento per la tutela ambientale.

«La richiesta di “sostenibilità”, – commenta Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo – intesa in tutti i suoi aspetti, non solo quello ambientale, è sempre più pressante. In questo progetto vengono interpretate in modo “circolare” le esigenze di una quotidianità che deve fare i conti non soltanto con emergenze sanitarie e ambientali, ma anche con le difficoltà delle imprese che operano in aree “svantaggiate” a causa degli scarsi collegamenti. La nostra proposta punta sulla realizzazione di una sinergia virtuosa tra attori del territorio, in modo da creare vantaggi sia dal punto di vista economico che ambientale. D’altra parte, non è una novità: già nel secolo scorso, nelle nostre vallate i collegamenti e la consegna delle merci avvenivano per la maggior parte utilizzando i nostalgici “tramvai”. Certo, allora tenere i contatti era più complicato, oggi con le nuove tecnologie applicate al progetto, si potrà monitorare attraverso una semplice app il percorso del pacco in consegna».


Birre artigianali

In uno stand dedicato, una collettiva di birrifici artigiani della provincia di Cuneo, aderenti all’iniziativa “Creatori di Eccellenza” di Confartigianato Cuneo, presenterà le proprie birre prodotte localmente.

Infatti, tra i protagonisti dell’iniziativa delle Passeggiate Gourmet-  oltre ai più “tradizionali” settori della panificazione, dei salumi, dei formaggi e delle salse e verdure sottovetro – troviamo anche la birra artigianale.

La Granda, storicamente patria del buon vino, oggi è riconosciuta anche quale territorio fecondo per la produzione di birra. Rigorosamente artigianale.

Da diversi anni proprio nel Cuneese ha preso il via questo particolare filone produttivo, che ha poi rapidamente invaso tutto il Paese. L’effervescente “bionda” nelle sue varie tonalità di colore e gusto ha rapidamente affascinato i cultori del buon bere, offrendo ad imprenditori artigiani, appassionati del settore e desiderosi di mettersi in gioco, un’opportunità professionale stimolante e remunerativa.

Una categoria che in questi ultimi anni ha rimpolpato le sue fila e che oggi avverte più pressante la necessità di un confronto comune per l’avvio di azioni di tutela e di sviluppo. In quest’ottica e con questo obiettivo, Confartigianato Imprese Cuneo ha costituito recentemente al suo interno la nuova categoria dei birrai, che attualmente raggruppa una ventina di micro-birrifici artigianali, orientata ad impostare iniziative di collaborazione intersettoriali per migliorare qualità, immagine e business.

«I birrifici artigianali – spiega Roberto Lerda, rappresentante provinciale dei Birrai di Confartigianato Imprese Cuneo e contitolare insieme al fratello Paolo del Birrificio Trunasse di Centallo – stanno incontrando il favore dei consumatori perché nascono dalla passione di chi ama la birra e desidera produrla con materie prime ricercate, proponendo sapori nuovi, diversi da quelli industriali. E in provincia di Cuneo questo fermento è in costante crescita. Attraverso la costituzione di un’apposita categoria si è voluto rimarcare non soltanto il valore artigiano delle nostre produzioni, ma anche l’avvio di un cammino del buon bere e del buon mangiare, che sappia comunicare la vitalità del nostro mondo e il suo impegno per uscire dall’impasse di questo difficile periodo».

«Nonostante la tradizione da noi sia più recente rispetto ad altri Paesi, – commenta Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo – la birra artigianale piace e viene scelta da sempre più consumatori per i suoi aspetti di freschezza, intensità e bevibilità. È un elemento che valorizza il territorio in quanto utilizza ingredienti per la maggior parte di origine locale. Inoltre, la produzione avviene con l’impiego di impianti professionali di piccole dimensioni, tali da garantire l’assoluta qualità del prodotto. Ecco perché abbiamo scelto di inserire nel nostro nuovo anno tematico questa eccellenza: i “panini gourmet” che ristorano gli escursionisti nelle nostre vallate vengono proposti in abbinamento proprio alle birre artigianali cuneesi. Un mix di vecchi e nuovi sapori della Granda che mette in evidenza l’abilità e la creatività di tanti nostri birrai».