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Confartigianato Cuneo consegna 8mila euro alla Fondazione Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo

La somma raccolta nella “cena di gala” organizzata durante la scorsa edizione della Fiera Nazionale del Marrone

Si è svolta lo scorso 27 gennaio, a Cuneo, la consegna ufficiale di un contributo di 8mila euro da parte di Confartigianato Imprese Cuneo alla Fondazione Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo.

La somma era stata raccolta durante una “cena di gala” appositamente organizzata durante la scorsa edizione della Fiera Nazionale del Marrone dall’Associazione in collaborazione con Comune di Cuneo e ATL del Cuneese.

La cerimonia di consegna si è svolta durante una seduta del Consiglio Territoriale, organo di vertice dell’Associazione, composto dai massimi dirigenti di Confartigianato Cuneo. Presente anche Federico Borgna, Sindaco della Città di Cuneo.

«Crediamo sia importante – ha commentato Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo, consegnando l’assegno nelle mani di Fulvio Moirano, presidente della Fondazione – evidenziare il ruolo pregnante dell’artigianato non solo a livello economico, ma anche sociale. L’abilità e la creatività artigianale aggiungono un significativo valore alla nostra provincia, evidenziandone quegli aspetti distintivi che la rendono riconoscibile e quindi maggiormente attrattiva. Quando poi, facendo rete con altri Enti e Istituzioni, si riescono a coniugare la promozione del territorio con i valori di solidarietà e condivisione, qualità intrinseche dell’artigianato, possiamo dire di operare realmente in favore della nostra comunità, guardando al futuro con slancio e ottimismo».

«La Fondazione – ha aggiunto il Sindaco Borgna – nasce per proseguire la storia che da 700 anni unisce la comunità del territorio cuneese con l’Ospedale Santa Croce e Carle e per dare ulteriore slancio a quello che è il punto di forza che ha sempre contraddistinto il “nostro” Ospedale, cioè quello di essere non solo un luogo di erogazione di servizi sanitari di altissimo livello, ma anche un posto dove i valori più profondi della nostra comunità, come la solidarietà e l’attenzione a chi fa più fatica, trovano una risposta concreta nel lavoro prezioso di tantissime donne e tantissimi uomini».