Arriva l’obbligo del POS

Dal 30 giugno 2014, per importi superiori a 30 euro, se il cliente lo richiede, bisognerà garantire tale forma di pagamento

Scatta dal prossimo 30 giugno l’obbligo per tutti di dotarsi di POS per permettere ai propri clienti il pagamento tramite carta bancomat o di credito.

La misura, a differenza di quanto inizialmente stabilito, vale per tutti a prescindere dal fatturato dichiarato l’anno precedente ed entrerà in vigore per promuovere la nuova abitudine di ricorrere alla moneta elettronica per effettuare pagamenti, di ogni genere, e aumentare, di conseguenza, la tracciabilità dei pagamenti.


Soggetti obbligati

Sono interessati dall’obbligo in esame tutti i soggetti che “effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali”, ovvero commercianti, prestatori di servizi (pubblici esercizi, carrozzieri, barbieri, saloni di bellezza, società di servizi, …) e studi professionali (geometri, ingegneri, avvocati, consulenti del lavoro, dottori commercialisti, …).

Esemplificazione sui soggetti obbligati

In via del tutto generale, sono obbligati all’installazione del POS tutti i professionisti (Avvocati, Medici, Commercialisti, Consulenti del Lavoro, Geometri, Architetti, Ingegneri, …)

Analogamente a quanto sopra indicato per i professionisti, le imprese tenute ad installare il POS sono quelle che effettuano prestazioni nei confronti di “privati”.
Settore artigiano
Barbieri e pettinatrici, estetiste, meccanici auto, elettrauto, riparatori in genere (anche se per le riparazioni “a domicilio” il D.M. rinviava a successivo decreto per l’utilizzo di tecnologie “mobili” il che starebbe a significare che il D.M. 24/1/2014 si riferiva unicamente al “POS Fisso” ).
Settore commercio
Tutti i commercianti al dettaglio.
Settore somministrazione
Bar, trattorie, pizzerie, ristoranti, ….


Limitazione all’utilizzo del POS

Va evidenziato che secondo quanto disposto dal citato Decreto attuativo l’obbligo riguarda solo i pagamenti superiori a € 30, effettuati nei confronti dei soggetti di cui sopra, per l’acquisto di prodotti e prestazioni di servizi.


Entrata in vigore delle nuove disposizioni

Come espressamente disposto da citato DM 24/01/2014, “in sede di prima applicazione, e fino al 30 giugno 2014”, l’obbligo interessa soltanto i soggetti con un fatturato 2013 superiore a € 200.000.
Dal 30/06/2014 l’obbligo di attivazione del POS interessa i soggetti sopra accennati a prescindere dal fatturato realizzato (salvo l’adozione di nuove “regole” entro la suddetta data del 26/06/2014).


L’offerta Confartigianato per gli associati

Banche nazionali e del territorio

Confartigianato Imprese Cuneo sta negoziando accordi con diversi istituti bancari nazionali e del territorio per  permettere condizioni agevolate sui costi di gestione del POS.
Particolare attenzione verrà riservata sia al canone del POS che alle commissioni bancarie, in modo da creare dei pacchetti personalizzati adeguati alle diverse esigenze delle imprese.

Convenzione con

È stata attivata una conveniente convenzione con Artigiancassa, che prevede tra l’altro la possibilità di usufruire di un comodo POS mobile, molto utile per quelle categorie di artigiani che operano in mobilità e potranno offrire ai propri clienti un sicuro, innovativo e veloce sistema di pagamento.

Particolarmente vantaggiosa la possibilità di “appoggiarsi” sul proprio esistente conto corrente aziendale, senza l’obbligo di aprine uno nuovo. Per chi invece volesse aprire un nuovo conto corrente dedicato, verranno garantire ulteriori condizioni agevolate.

Maggiori informazioni possono essere richieste presso gli Artigiancassa point di Confartigianato Cuneo, presenti presso tutti gli Uffici di Zona.