Crediti verso la Pubblica Amministrazione

Con il decreto MEF 04.07.2014 viene prevista una nuova modalità di smobilitazione dei crediti verso la PA: per effetto delle nuove disposizioni, coloro che hanno fornito beni e servizi alla PA e sono titolari di debiti certi, liquidi ed esigibili, maturati al 31.12.2013, possono rivolgersi alla banche ed altri intermediari finanziari per ottenere la cessione del credito con applicazione di una percentuale di sconto fissata al 1,9% ed al 1,6% (in ragione d’anno) a seconda che l’importo da scontare sia superiore o meno a 50.000 euro.

Le nuove disposizioni non sostituiscono le procedure di smobilizzo dei crediti verso la PA fino ad oggi attive. Ci si riferisce in particolare:

  • alla possibilità di compensare i crediti verso la PA con le somme dovute per effetto dell’applicazione degli istituti deflativi del contenzioso (accertamento con adesione – adesione al processo verbale di constatazione- adesione agli inviti dell’ufficio – acquiescenza – definizione agevolata delle sanzioni – conciliazione giudiziale – mediazione);
  • alla possibilità di compensare i crediti verso la PA con i ruoli.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato una guida (allegata alla presente) alla certificazione dei crediti, precisando che ai fini della cessione dei crediti a banche e intermediari abilitati, per poter beneficiare della garanzia dello Stato, le imprese devono disporre della certificazione del credito stesso presentando istanza tramite il http://certificazionecrediti.mef.gov.it.

Allegato: Guida alla certificazione dei crediti