“Concludere la Cuneo – Asti è una necessità vitale per il territorio e le imprese della provincia di Cuneo, da sempre sofferente per la carenza delle infrastrutture. Il fatto che il presidente del Consiglio Renzi ieri in Parlamento abbia dato una prima risposta all’interpellanza dei deputati cuneesi Monchiero e Rabino, significa che c’è attenzione al problema e disponibilità a ragionare su eventuali interventi”A dichiararlo è la presidenza di Confartigianato Imprese Cuneo, guidata da Domenico Massimino e dai suoi due vice Luca Crosetto e Giorgio Felici, interpreti autorevoli dei disagi che da troppo tempo ricadono sugli imprenditori cuneesi a causa delle storiche difficoltà della Granda nei collegamenti con il “resto” del mondo.

“L’A33 rappresenta un tassello indispensabile nella realizzazione di un sistema viario favorevole a chi lavora in provincia di Cuneo. – spiegano – e il perdurare del rinvio sul completamento non è più sostenibile. Dopo anni di dura crisi, il mondo imprenditoriale che sta puntando per ritrovare slancio su innovazione ed internazionalizzazione, ha bisogno di risposte chiare e tempi certi. Bene alla dichiarata disponibilità del ministro Delrio a incontrare sindaci e deputati del nostro territorio. Come Associazione di Categoria ci rendiamo fin d’ora disponibili a collaborare fattivamente insieme ai rappresentanti istituzionali affinché si sblocchi al più presto l’empasse e si arrivi al completamento dell’opera”.

 

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